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mercoledì 12 febbraio 2025

Per Vostra conoscenza ed eventuale iniziativa.

Segreteria Movimento Antispecista

 

Da "Massimo Terrile" t

Cc

Data Tue, 11 Feb 2025 17:45:41 +0100

Oggetto Re: Allevamento a Paderno Dugnano - Lettera dr.ssa Annamaria Manzoni

 

Gentili signore e signori,

condivido la sottostante lettera di protesta della psicologa e psicoterapeuta Annamaria Manzoni sulla possibile autorizzazione all'insediamento di un allevamento di ovini e caprini nella zona di Paderno Dugnano. E' incredibile  che ancora oggi si possano prendere in considerazioni tali progetti da parte delle autorità competenti. Mi auguro che vogliate riflettere sulle conseguenze di tale iniziativa e non autorizzarne la realizzazione, non solo per quanto riguarda l'aspetto ecologico, ma anche, e principalmente, per lo sfruttamento, maltrattamento e uccisione degli animali non umani che ciò comporterebbe, e  per l'esempio che verrebbe dato alla popolazione, specie ai giovani. Inutile poi domandarsi come mai esistono episodi di terribile violenza sugli animali non umani (e anche sugli umani) se fin da piccoli li si è abituati a vederla come se fosse giusto e/o inevitabile. Non é certo inevitabile, oggi, nutrirsi di prodotti di origine animale e utilizzarne i relativi sottoprodotti. E' solo un retaggio della cultura specista del passato, quando non esistevano le conoscenze attuali della scienza dell'alimentazione e dell'etologia.

Mentre si cerca in tutta Europa di rispettare gli accordi di Parigi e di orientarsi verso iniziative che rispettino l'ambiente e gli animali non umani (v. art. 13 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione europea) è desolante vedere che per ragioni puramente economiche si possano autorizzare tali progetti, pur se ritenuti ancora legittimi dalle normative attuali, potendosene intraprendere altri nel rispetto di animali non umani e umani.. 

Il progresso non si ottiene mantenendo le tradizioni del passato, ma avendo il coraggio di accettare il presente e di rinnovarsi.

 

Massimo Terrile

Correzzana (MB)

 

https://www.lacittadelnordmilano.it/2025/02/10/nel-dibattito-sullallevamento-i-grandi-assenti-sono-gli-animali/

10 febbraio 2025

Nel dibattito sull’allevamento i grandi assenti sono gli animali
•  Redazione "La Città"
 
• 10 Febbraio 2025
di Annamaria Manzoni
psicologa e scrittrice

In questi giorni si stanno susseguendo notizie su una costruzione, destinata, pare, a fungere da allevamento di ovini e caprini sul territorio di Paderno Dugnano, confinante con i comuni di Cinisello Balsamo e Cusano Milanino, sulla scorta di autorizzazioni rilasciate nel 2024. Le preoccupazioni dei cittadini si sono concretizzate nella richiesta di precisazioni e proteste, espresse essenzialmente attraverso il megafono di associazioni ambientaliste, Legambiente in primis, e sedi locali di partiti, quali AVS.
Proteste motivate in nome dei danni all’ambiente e delle complesse conseguenze ecologiche, su cui l’Amministrazione padernese dà rassicurazioni, parlando di “rispetto dell’ambiente e della biodiversità”, “compatibilità con la normativa vigente”, ”integrazione paesaggistica” e via dicendo. Parole a parte, si tratta di un incredibile ritorno al passato, con lo smantellamento delle convinzioni che, nel corso dei secoli, hanno portato ad allontanare dai centri abitati strutture di detenzione di animali, tanto più della loro macellazione, a proposito della quale la succitata Amministrazione afferma non esserci ad oggi richieste di effettuarla in loco.
In tutto questo, grandi assenti, convitati di pietra, inascoltati, invisibili, reificati nella considerazione di tutti, sono gli animali, pecore e agnelli, capre e capretti. Assenti nel bilancio delle decisioni e delle proteste, nonostante siano loro i soggetti di questa iniziativa insensata e siano le loro vite e le loro morti ad essere messe in gioco: nell’indifferenza generale a quanto risulta.
La prospettiva abbracciata, ahimè, è quella di sempre, quella per cui l’unico interesse degno di attenzione è quello umano: una prospettiva antropocentrica in cui noi umani ci consideriamo l’unica misura del bene e del male, gli unici portatori di interessi da salvaguardare; è in questa ottica che gli unici oggetti del dibattito appaiono essere le preoccupazioni riferite ai danni ambientali e ai loro inevitabili contraccolpi sul benessere umano, dal momento che la nostra casa ideale sarebbe un territorio il meno contaminato possibile, sano, pulito.
Altre considerazioni invece, a mio avviso, dovrebbero entrare a gamba tesa nel dibattito: a partire da una domanda banale: perché un altro allevamento? Giusto per citare alcune situazioni: sappiamo dai dati ISTAT che in Italia il consumo di carne di agnello dal 2001 al 2023, pur restando molto elevato, si è letteralmente dimezzato. Sappiamo che in Gran Bretagna è stata decisa la chiusura di Smithfield e Billingsgate, due dei più grandi mercati all’ingrosso di carne e di pesce, simboli del commercio alimentare della città di Londra per oltre otto secoli. Motivo? Crollo delle vendite. Sappiamo che i nostri supermercati hanno dovuto, alcuni con convinzione altri pressati da considerazioni economiche, aprire le porte e offrire gli scaffali a prodotti vegani, vista la crescente domanda dei clienti, speculare alla diminuzione della richiesta di prodotti di origine animale.
Intestandosi anche parte del merito di avere sdoganato un termine quale “vegano” fino a pochi anni fa avvolto nell’incomprensione dei più. Tutti elementi che testimoniano nel mondo occidentale una sensibilità in ascesa verso un sistema alimentare diverso, che va trasformandosi in direzione di produzioni e consumi di cibi vegetali, che liberi miliardi di animali dalla crudeltà dell’industria zootecnica. Un passaggio che rappresenta l’adesione a nuovi valori e priorità della società.
Il nostro mondo in enorme rapidissima evoluzione deve fare propria una riconsiderazione del rapporto tra noi umani, gli altri animali e l’ambiente: una nuova filosofia sta accreditandosi, quella che parla della necessità di rivalutare e rimodellare questo rapporto: in cerca di forme di rispetto che finalmente scalzino la nostra specie umana dalla posizione di padroni assoluti dell’intero pianeta, posizione da cui, per altro, questo pianeta lo stiamo distruggendo, maltrattando, umiliando in mille modi.
E un’altra considerazione si impone: pecore e capre non vengono allevate per farci godere della loro compagnia, ma per produrre agnelli e capretti che, a poche settimane di vita verranno strappati, disperati e urlanti, alle loro madri, caricati sui camion e portati al macello, dove verranno sgozzati in un’orgia di sangue, di cui i filmati facilmente reperibili online danno fedele testimonianza: roba da stomaci forti, certamente, ma indispensabile per acquisire conoscenza delle conseguenze delle proprie scelte.
Il latte loro destinato, ma loro sottratto, verrà quindi usato per produrre formaggi, tipo quelli prodotti dall’Agriturismo Ranza (quello che commissiona la costruzione in oggetto), che sul proprio sito vanta, “un laboratorio di produzione e il macello certificato con bollo CEE” e tanto basti per “garantire personalmente la genuinità di ogni prodotto”. Davvero vogliamo far finta di credere che basti la certificazione con bollo CEE per ripulire i macelli dall’orrore che li definisce?
L’idea scellerata di un allevamento a poche centinaia di metri dai centri abitati non si limita ad un anacronistico incentivare stili di vita alimentari messi pesantemente in discussione dalle nuove consapevolezze, ma porta con sé la normalizzazione di un atteggiamento di violenza nei confronti degli animali che ne saranno vittime: la presenza di un luogo del genere non può che sdoganare, rendere del tutto accettabile un luogo che è luogo di violenza. Vivere, abitare, camminare a contatto di una realtà di questo genere non può che portare a forme diffuse di desensibilizzazione, destinate a contaminare il proprio modo di essere. Prime vittime ne saranno i bambini, quelli più fragili, che stanno costruendo la loro idea del mondo sul contesto che gli adulti propongono loro come idoneo, normale, giusto. Dal punto di vista della formazione dell’empatia, che è la capacità di riflettere in sé la sofferenza altrui, un vero disastro.
“Stiamo causando la distruzione dei nostri compagni animali e dell’ecosistema circostante, ricercando null’altro che il nostro benessere e il nostro divertimento e per giunta senza essere mai soddisfatti”: almeno l’autorità indiscussa a livello mondiale di uno scrittore quale Yuval Noah Harari dovrebbe indurre a nuovi pensieri e ripensamenti tutti coloro che, in tutta questa vicenda godono di un potere decisionale.

 

 

Da:

https://criticaliberale.it/2025/02/10/i-cacciatori-hanno-buona-mira/

Rubrica: Lo spillo.

 

I cacciatori hanno buona mira.

di Valerio Pocar

 

Febbraio 10, 2025 Critica Liberale.

 

Le armi da fuoco possono fare male. Finita la stagione della caccia, possiamo trarre un bilancio dei morti (16) e dei feriti (39) colpiti da armi da fuoco e di quelli morti nell’attività venatoria per scivoloni, malori o reazioni degli animali (34) o feriti (30). Qualche civile incolpevole ci è andato di mezzo: 1 morto e 8 feriti.

La pesca sembra una forma di caccia meno cruenta, giacché i pescatori morti e feriti sono solo 23.

Le armi da caccia hanno anche altri effetti: tra omicidi e suicidi, in gran parte le vittime sono donne, sono 9 i morti e 2 i feriti.

Si dice da qualche autorevole fonte che i cacciatori sono i veri amanti della natura, i veri ecologisti. Infatti, le denunce a carico di questi benemeriti per bracconaggio e altri illeciti venatori sono state 303 con 7 arresti, cifra ovviamente ben lontana dalla realtà dei fatti, per via della notoria carenza del personale (questo sì meritorio) delle forze forestali preposte.

Intanto Donald jr spara a esemplari di specie protette di anatre in una nostra laguna. Sentiamo già e ci conforta la protesta della presidente del con(s)iglio e del ministro competente, mentre il tycoon jr ambisce a sparare a specie protette in Canada e in Groenlandia.

Ps. Quanti sono i morti e i feriti imputabili agli immigrati clandestini?

 

Valerio Pocar – lunedì 10 febbraio 2025

 

martedì 9 aprile 2024

IN ATTESA DEL DIVIETO TOTALE. Articoli: "FOOD FOR PROFIT" - M5S: MOZIONE PER MORATORIA



https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/04/09/food-for-profit-m5s-mozione-per-moratoria/7505955/



Qualche video ad esempio:


👉https://www.facebook.com/share/p/3pjDKqroojhu7z72/


👉https://twitter.com/EssereAnimali/status/1770412736763121939


👉https://www.youtube.com/watch?v=oUI-FqLpVuU



HATCHERY HORROR. GLI ORRORI DELLA PRODUZIONE DI UOVA. PULCINI MASCHI NEL TRITACARNE VIVI !!!!!!!!

👉HATCHERY HORROR.  GLI ORRORI DELLA PRODUZIONE DI UOVA.  PULCINI MASCHI NEL TRITACARNE VIVI !!!!!!!!
CLICCA sull'immagine👆 e VAI al video su youtube. (
https://www.youtube.com/watch?v=hhynwKoeSIY)



🔴 Estratto di DOMINION - La terribile realtà degli allevamenti dei polli qui

 

🔴 ESTRATTO DI DOMINION - video massacro pulcini per produzione di uova: qui



🔴 Indagine shock in un incubatoio industriale di polli da carne. PULCINI TRITATI VIVI E NON SOLO! https://www.essereanimali.org/incubo-dei-pulcini/

 


PETIZIONI IN FAVORE DEGLI ANIMALI PIU' MACELLATI:

Firma per una riforma delle leggi sulla protezione degli animali e scegli un’alimentazione a base vegetale. https://www.essereanimali.org/crudelta-polli-aia/

 

🔴 Animali trattati con disprezzo e nessuna cura. Terribili immagini documentate in un allevamento di una grande azienda italiana che produce carne di pollo. 

Diffondi! QUI:  https://www.essereanimali.org/violento-carico-dei-polli/

 

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I polli trattati così urlano, si scuotono con violente reazioni fisiche, le loro grida...:

 

🔴 Estratto di DOMINION - La terribile realtà degli allevamenti dei polli qui

 

🔴 ESTRATTO DI DOMINION - video massacro pulcini per produzione di uova: qui

 

🔴 La crudele tradizione del cappone a Natale - 

https://www.essereanimali.org/2023/12/capponi-indagine-allevamento-natale/ 

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AIUTA GLI ANIMALI: CONDIVIDI QUESTO POST. GRAZIE PER IL TUO AIUTO.
Per visualizzare sul web e condividere sui socials: https://blog.libero.it/SSNV/16721500.html

giovedì 21 dicembre 2023

LINK PER UNA TRASMISSIONE DI DENUNCIA IN TV

 LINK PER UNA TRASMISSIONE DI DENUNCIA IN TV

CRUDELTA' E VIOLENZA SUGLI ANIMALI, il Ministro Lollobrigida dà   spiegazioni mendaci nella sua replica in Parlamento. Con un servizio di Giulia INNOCENTI REPORT del 4 Dicembre  rende pubbliche situazioni di GRAVE CRIMINALE ILLEGALITA'. Aderisci a STOP CRUELTY STOP SLAUGHTERS l'iniziativa per salvare tutti gli animali da questi comportamentii INFAMI:  https://www.raiplay.it/video/2023/12/La-scossa---Report-03122023-4c7867cb-b0a8-4019-a202-2b904cf2312a.html


giovedì 15 giugno 2023

Be vegan for them. 🙏💔

 Chickens are inquisitive, interesting animals who are as intelligent as mammals such as cats, dogs, and even some primates. They are very social and like to spend their days together, scratching for food, taking dust baths, roosting in trees, and lying in the sun.


But chickens raised on factory farms never have the chance to do anything that’s natural or important to them. A baby chick on a factory farm will never be allowed contact with his or her parents, let alone be raised by them. These chickens are deprived of the chance to take dust baths, feel the warmth of the sun on their backs, breathe fresh air, roost in trees, and build nests.


Chickens raised for their flesh, called “broilers” by the chicken industry, spend their entire lives in filthy sheds with tens of thousands of other birds, where intense crowding and confinement lead to outbreaks of disease. They’re bred and drugged to grow so large so quickly that their legs and organs can’t keep up, making heart attacks, organ failure, and crippling leg deformities common. Many become crippled under their own weight and eventually die because they can’t reach the water nozzles. When they are only 6 or 7 weeks old, they’re crammed into cages and trucked to slaughter.


Birds exploited for their eggs, called “laying hens” by the industry, are crammed together inside wire cages where they don’t even have enough room to spread their wings. Because the hens are crammed so closely together, these normally clean animals are forced to urinate and defecate on one another. The birds have part of their sensitive beaks cut off so that they won’t peck each other out of frustration created by the unnatural confinement. After their bodies are exhausted and their egg production drops, they are shipped to slaughter, generally to be turned into chicken soup or cat or dog food because their flesh is too bruised and battered to be used for much else.


Because the male chicks of egg-laying breeder hens are unable to lay eggs and are not bred to produce excessive flesh for the meat industry, they are killed. Every year, 200 million of these young birds are ground up alive or tossed into bags to suffocate.


Chickens are slammed into small crates and trucked to the slaughterhouse through all weather extremes. Hundreds of millions sustain broken wings and legs from rough handling, and millions die from the stress of the journey.


At the slaughterhouse, their legs are forced into shackles, their throats are cut, and they’re immersed in scalding-hot water to remove their feathers. Because they have no federal legal protection (birds are exempt from the Humane Slaughter Act), almost all chickens are still conscious when their throats are cut, and many are literally scalded to death in the feather-removal tanks after missing the throat cutter.


Nothing good or kind or humane happens inside a slaughterhouse. Be vegan for them ❤️

venerdì 25 marzo 2022

Fondazione Save the Chickens ed ETSA End the Slaughters Age. L'accordo.

Scopi come da Statuto della Fondazione SAVE THE CHICKENS:  Anche in Italia carne vegetale (come ad esempio il finto-pollo Heura) a buon mercato.

E inoltre:

Anche in Italia carne coltivata con il progetto-pilota 'Carne da una piuma' (penna appena persa da un pollo oppure, attraverso il susseguente progetto Accarezza un pulcino, carne da una piumina di un pulcino appena nato. Ci preme sottolineare che l'accordo con l'Università di Trento prevede l'assoluta esclusione della sofferenza animale in ogni fase di ciascuno dei due progetti sopra citati).


Dobbiamo rendere noto il fatto che questa Fondazione è nata ed esiste per agevolare il passaggio epocale dalla carne macellata alla carne etica (vegetale o coltivata) sino a far divenire allevamenti e macelli un triste ricordo del passato, una fase buia dell'umanità.


https://www.facebook.com/EndTheSlaughterAge


https://www.facebook.com/FondazioneSaveTheChickens

martedì 14 dicembre 2021

ALLEVAMENTI 'ETICI'..... ESISTONO DAVVERO?


 https://www.facebook.com/FondazioneSaveTheChickens/photos/a.100795195795503/104985102043179/

Molte persone sostengono di voler comprare carne solo da "allevamenti etici". Ma può essere etico un processo che vede un essere vivente come un prodotto e lo uccide? Spesso le persone dicono di comprare esclusivamente la carne da allevamenti estensivi, dove gli animali hanno vissuto con "gioia e felicità".

Prendiamo per esempio gli allevamenti di polli: quelli allevati all'aperto rappresentano meno del cinque per cento della carne di pollo venduta nei negozi, e se la passano poco meno peggio dei loro simili allevati in modo intensivo. Non sempre possono vagare liberamente, infatti sono tenuti in un numero sempre maggiore in capannoni stretti, e hanno accesso all'esterno per meno di metà del tempo della loro vita, meteo permettendo.
Le "buche" consentono ai polli di entrare e uscire dai capannoni, ma l'affollamento spesso significa che solo pochi di loro possono effettivamente raggiungerli. Altri sistemi di "benessere più elevato" possono allevare varietà di polli a crescita più lenta e consentire loro di vivere un po' più a lungo, ma indipendentemente da come vivono i polli, incontreranno tutti una fine terrificante e sanguinosa in un macello.
Queste persone non solo ignorano la realtà, ma anche l'impatto ambientale degli allevamenti estensivi che per assurdo è maggiore di quelli intensivi! Per questo è così importante introdurre la carne coltivata!


domenica 21 novembre 2021

Ancora su questo 'fumoso' e introvabile 'dossier' della Coldiretti che tenta, arrampicandosi davvero sugli specchi, di andare contro la carne coltivata.

 *****

COME SMANTELLARE PUNTO PER PUNTO IL CITATO 'DOSSIER' DELLA COLDIRETTI DI CUI PARLANO DIVERSI ARTICOLI (dossier nel quale, stando a quanto si evince dagli stessi articoli che lo citano, a ben vedere non si dice niente, solo frasi accampate e pour parler...).

INIZIAMO.

DA CHE PARTE STA LA COLDIRETTI? NON È CERTO SUPER PARTES...

La Coldiretti si sa, tiene storicamente le parti degli allevatori e dello status quo, con buona pace delle sue illazioni accusatorie che saremmo noi ad essere di parte, noi che siamo candidamente un'associazione di volontariato no profit che va avanti soltanto con i proventi dei nostri due lavori che devolviamo tutto o quasi ad una giusta causa per far partire finalmente questa EVOLUZIONE sul modo di produrre proteine, evoluzione per più aspetti auspicata e auspicabile.

PRIMA PARTE:

https://www.facebook.com/104112951913918/posts/194307839561095/

SECONDA PARTE:

https://www.facebook.com/EndTheSlaughterAge/photos/a.114429620882251/195181709473708/


UTILIZZARE NEL CASO UN FETO BOVINO PER SALVARE MILIARDI DI MUCCHE È COSÌ INACCETTABILE? NE SIAMO DAVVERO SICURI? 

Vale la pena di ricordare che i feti, anche quelli umani, vengono normalmente impiegati nel campo della Medicina, senza peraltro che la Coldiretti sia mai insorta!

Altro discorso che vale la pena di ricordare è questo.

Conoscete la storia di Salvo D'Acquisto? Quel carabiniere che per salvare 20 civili disse che era stato lui ad uccidere quel tedesco?

Una vita in cambio di 20.

Ecco, se quantunque con la carne coltivata si dovesse (ma stiamo lavorando per migliorare anche in questo e fare a meno di quell'unico feto impiegato per salvare miliardi di animali, per maggiori info qui) sacrificare un feto dal quale estrarre le cellule per iniziare una coltura cellulare che salverà MILIARDI di Animali, sostenere come fa la Coldiretti che per il fatto di utilizzare ancora quell'unico feto non stiamo aiutando gli Animali, c'è della grossa malafede dietro, ovvero hanno grosse, ma grosse lacune in matematica, analisi logica e correttezza contrattuale.


COLDIRETTI PERCHÉ NON SI DICHIARA APERTAMENTE NO VAX?   LA COLDIRETTI ANDANDO CONTRO L'IMPIEGO DEI FETI BOVINI PER PRODURRE MILIARDI DI HAMBURGER E SALVARE MILIARDI DI VITE ANIMALI, ANALOGAMENTE DOVREBBE ANDARE CONTRO L'USO DEI FETI UMANI NEI VACCINI NO COVID PER SALVARE MILIARDI DI VITE UMANE.

Vale la pena di ricordare che i feti umani (addirittura) sono stati impiegati per realizzare i vaccini no covid. Sicché la Coldiretti andando apertamente contro l'uso dei feti addirittura bovini (pur di andare contro la carne coltivata) dovrebbe analogamente far predisporre un dossier per dare addosso anche al premier Draghi e ai suoi decreti ministeriali sull'obbligatorietà dei vaccini. Perché non lo fa? Forse perché non ha alcun INTERESSE a farlo??

Ad ogni buon conto, per gli argomenti utilizzati per cercare maldestramente di andare contro la carne coltivata, la Coldiretti ha ammesso di essere un'estremista No Vax.


Torniamo sui restanti due punti, per i quali intanto posto le immagini dei miei appunti:







E' CARA. NE SIAMO DAVVERO SICURI?
Come tutte le cose, e i prodotti alimentari non sono da meno, occorre semplicemente aspettare che la produzione ottimizzi tempi e risorse. Gli stessi allevamenti intensivi sono nati con lo scopo di abbassare il costo di carni e uova!

CARNE COLTIVATA E SALUTE.
La carne coltivata, o sintetica, essendo creata in ambiente completamente asettico come quello di un laboratorio medico, con il controllo computerizzato di ogni fase, è sicuramente più sicura che allevare miliardi di animali sopra i propri escrementi, in ambienti dove pullulano topi e acari rossi infestanti, senza mai vedere la luce del Sole o respirare aria pulita, in ambienti umidi e fatiscenti nei quali viene tenuta accesa la luce artificiale 24 ore su 24 affinché crescano più in fretta, con l'aria resa irrespirabile dall'ammoniaca che esala dagli stessi escrementi, alimentati continuamente con farmaci e ormoni della crescita (eclatante il caso dei polli cosiddetti 'da carne': l'esasperata selezione genetica posta in essere dalla zootecnica ha creato degli animali semi-paralitici in quanto sono animali ai quali cresce petto e addome in maniera innaturale, poiché è la parte più richiesta dai 'consumatori' di cadaveri, e le zampe di questi poveri animali sono presto schiacciate dal peso enorme e innaturale dell'addome e quindi finiscono molto presto per strisciare giorno per giorno sopra gli escrementi di tutti per raggiungere acqua o cibo.... Questa è la carne macellata! Che la Coldiretti, per meri interessi personali o delle categorie che difende, vuole propinarci come 'più salubre' rispetto alla carne coltivata!!!).
Inoltre, la computerizzazione del processo di coltura cellulare (carne coltivata) evidenzierebbe subito la presenza di eventuali cellule cancerogene, che al contrario dentro al corpo di un animale da macello potrebbero proliferarsi senza controllo e finire sui nostri piatti!


INQUINA. NE SIAMO DAVVERO SICURI? 
Questa asserzione è talmente campata in aria che ci basti citare il dato lapalissiano che il sistema di ALLEVAMENTI e MACELLI consuma molta più acqua, più gas per i trasporti del mangime e degli animali da avviare ai mattatoi, occupa grossi spazi per tenere in condizioni comunque terribili e al limite della sopravvivenza (tanto devono finire macellati...) miliardi di animali, senza contare l'anidride carbonica che ne deriva dal loro metabolismo, dal respiro di miliardi di animali e dall'ammoniaca che esala dagli escrementi di miliardi di animali ammassati in un unico luogo, oltre alla circostanza che queste feci, peraltro impregnate dei residui dei farmaci ed ormoni con cui vengono continuamente bombardati questi poveri animali, vanno ad aggiungersi nelle nostre falde acquifere, quando non disperse semplicemente nei terreni, contribuendo ad inquinare pesantemente l'ambiente e le nostre falde acquifere. 
 LA CARNE SINTETICA FA PERALTRO RISPARMIARE ACQUA, TERRA ED E' A RIDOTTO IMPATTO SULL'ATMOSFERA.
La carne sintetica fa risparmiare il 96 percento di acqua, inquina il 96 percento meno e usa il 96 percento di terra in meno (oltre a Salvare gli Animali dai maltrattamenti, abusi e sgozzamenti degli allevamenti e macelli di Tutto il Mondo). Chi va contro la carne coltivata ha soltanto paura di perdere il proprio business della carne ammazzata, non sapendo che le stesse organizzazioni intente ad agevolare nel passaggio carne ammazzata versus carne coltivata hanno già stanziato fondi per aiutare gli allevamenti a dotarsi dei macchinari. Insomma non ci interessa affatto il business, vogliamo solo salvare miliardi di animali dall'incubo macellazione.

Per un'efficace spiegazione di quanto ora detto:




mercoledì 3 novembre 2021

Anniversario della Morte di Uno dei 70 Miliardi di Polli Ogni Singolo Anno.


Anniversario della Morte di Uno dei 70 Miliardi di Polli Ogni Singolo Anno.

 
 PER VISUALIZZARE IL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=3ZL4wBNhFC0

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 Abbiamo scelto la data del 3 novembre,

ma potevamo scegliere la data del 31 ottobre o del 4 di febbraio.

Tanto Ogni Giorno sono (70 miliardi l'anno : 365 giorni = 191.780.822)  CENTONOVANTUNOMILIONISETTECENTOOTTANTAMILAOTTOCENTOVENTIDUE polli ad essere uccisi, morti ammazzati, sgozzati, uno dopo l'altro in massa nei Macelli di Tutto il Mondo. E ancora semicoscienti, CON IL COLLO SANGUINANTE, GETTATI NELLE VASCHE DI ACQUA BOLLENTE PER ESSERE SPENNATI.

Avete idea di quanto bruci l'acqua bollente se avete anche la pelle lacerata? E PRIMA ANCORA DI ESSERE SGOZZATI, qualcuno Vi avrà penetrati nello sfintere alla ricerca di un qualche 'uovo perduto' ancora da uscire... https://infouova.weebly.com/

                                                                   ************

 🔴 Indagine shock in un incubatoio industriale di polli da carne - PULCINI TRITATI VIVI E NON SOLO! ... https://www.essereanimali.org/incubo-dei-pulcini/

🔴Un'indagine sotto copertura di EssereAnimali in allevamenti di polli AIA documenta violenze sugli animali e rischi per la salute pubblica derivanti dal sistema intensivo.

Guarda il video qui https://www.essereanimali.org/crudelta-polli-aia/

(Falciano animali feriti con la falciatrice con cui rivoltano la lettiera e li lasciano agonizzanti. Inoltre da questo come dagli altri video si evince che questi poveri animali non si reggono sulle proprie zampe, quindi stazionano sdraiati in mezzo alle feci e all'ammoniaca, hanno la pancia corrosa dall'ammoniaca e spesso rimane la carne viva a stazionare sopra le feci proprie e di tutti gli altri; questa ammoniaca inoltre la respirano e le loro sono pertanto carni malate).

🔴 Un investigatore di Essere Animali ha documentato violenze inaudite nei confronti delle galline allevate in un’azienda che rifornisce uova a noti marchi diffusi in tutti i supermercati. 

QUIhttps://www.essereanimali.org/galline-maltrattate/

(afferrano una gallina per una zampa e la fanno sbattere contro tutte le gabbie)


🔴 Animali trattati con disprezzo e nessuna cura. Terribili immagini documentate in un allevamento di una grande azienda italiana che produce carne di pollo. 

Diffondi! QUI:  https://www.essereanimali.org/violento-carico-dei-polli/

pulcino

Da Vegetariani a Vegan: per amore degli Animali.

  • Estratto di DOMINION - La terribile realtà degli allevamenti dei polli qui
  • LETTERA APERTA AI VEGETARIANI: qui
  • ESTRATTO DI DOMINION - video massacro pulcini per produzione di uova: qui

Sai cosa diventa da grande l'Animale Pulcino? Il Veganismo spiegato ai Bambini. Tratto da PROGETTO SCUOLE VEGAN. qui

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A quali trattamenti sono sottoposti gli animali negli allevamenti intensivi? (parte prima: polli e galline ovaiole).  LEGGI TUTTO QUESTO ARTICOLO QUI
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https://infouova.weebly.com/


PRESIDIO: LA VITA DEL PULCINO qui