Non è affatto vero che l'allevamento di pollame genera meno inquinamento.
Ricordo che i polli sono uccelli, defecano un miliardo di volte al giorno, sono molto delicati e cagionevoli di salute per cui necessitano di una quantità superiore di farmaci e di ormoni per la crescita così che crescano prima e si massacrano prima!
Sono inoltre 'tutti piume e niente o quasi arrosto' e le piume intasano le falde acquifere, i farmaci le inquinano.
Le piume non si possono impiegare neppure per fare giacche, scarpe o cappotti per cui sono solo scarti.
Ricordo inoltre che per fare 100 chili di carne occorre una mucca o 200 polli, la metà triturata viva alla nascita perché nati maschi e anche nel mercato della carne si tende a preferire la carne dei polli femmina che sono più morbide.
Impatto ecologico e impatto etico. Un NO decisivo e secco alla carne di pollo e alle uova!